Maicol Cortesi – Solidarietà
Abbiamo capito che siete angeli, ma per aiutare le persone bisogna scendere in terra.
Abbiamo capito che siete angeli, ma per aiutare le persone bisogna scendere in terra.
Dante ha sbagliato: non bisogna salire in paradiso, ma scendere all’inferno e aiutare le persone in difficoltà.
Proviamo solo ad immaginare che quando acquistiamo qualcosa sia esattamente come un “mi piace”.
Dalla competizione alla condivisione.
Correre alla mattina è trovarsi nel punto più lontano da casa e all’improvviso sentire il suono della sveglia che ti chiede di svegliarti ed è proprio in quell’istante magico che ti accorgi che stai sognando ad occhi aperti.
Chi ha costruito questa società non ha previsto amicizia e amore.
Fate conoscere al mondo ciò che vi circonda, la gente anche se non vuole vedere percepisce.
In un mondo rotto, corro.
Le città si evolvono assieme al pensiero dei suoi cittadini.
Il nostro paese ha ancora difficoltà nel gestire le persone colte negli ambiti lavorativi.
Se la crisi non permette di investire, investi su te stesso.
Più la società limita, più è grande il desiderio di un proprio pensiero.
Più l’informazione è breve e accessibile maggiore sarà la sua propagazione.
In un paese dove regna l’arretratismo solo l’arte può emergere.
Il problema non è la direzione scelta, il problema è l’opponenza dell’arretratismo.
Il malessere provocato dall’insoddisfazione, accorcia le vite.
La superficialità è la forma di difesa per un sistema che non va.