Manuela Camporaso – Ricordi
Lascerò il tuo ricordo nell’ombra per far sì che mi segua sempre.
Lascerò il tuo ricordo nell’ombra per far sì che mi segua sempre.
Bolle di ricordi esplodono in mille frammenti di luce e si trasformano nell’ossigeno del futuro.
Le persone benestanti o povere decidono in egual modo di abbandonare questa vita. Questo perché la felicità non è attratta dalla ricchezza. La felicità non si prostituisce. Volersi bene è un vero lusso, è una scelta che va oltre la morte.
Il creatore non ha nessun diritto di proprietà sulla creatura originata.
Pensieri bruciati, parole affogate nel cuore, forse non c’è più spazio per l’amore. I ricordi, lasciati a macerare in un passato immaginato si dissolvono lentamente, nel tempo dimenticato. Ma la speranza si nasconde tra le mani sagge della fantasia, non è mai troppo tardi per regalare al nostro inferno un po’ di sollievo: un tocco di poesia.
La paura è affogare in una vasca piena d’aria.
Si diventa coraggiosi in due occasioni: quando si crede fermamente in qualcosa o nella totale disperazione.
Così come la gravità ci ancora al terreno, così i nostri cuori ci ancorano ai nostri corpi. Se vuoi volare, devi imparare a danzare sul dolore.
Un’ombra scura di cristallo viaggia sugli scivoli setosi della mente. L’eco di un sorriso prepotente, con il suo martello fatto di fiori, la colpisce d’improvviso. In un’istante lei si dissolve: questa volta non terminerà la sua corsa verso la paura.
Il peso di uno zaino, colmo di pensieri folli, non ostacolerà la tua corsa.I tuoi passi calpesteranno pozzanghere di lacrime nemiche; non fermarti.Tante mura di giudizi interminabili si alzeranno improvvisamente mentre procedi; salta più in alto che puoi.In fondo, alla fine di quel luogo che stai raggiungendo, ci sei sempre tu, con i tuoi sogni in braccio ad aspettarti. Quando arrivi prendili e fermati ad ammirarli.Poi ricomincia a correre, per ritrovarti ancora. Un’altra volta ancora.
A volte la soluzione ad un problema, sta semplicemente nel familiarizzare con il problema.
I nemici più difficili da convertire sono quelli che hanno deciso di rinchiuderti in uno stereotipo e qualsiasi cosa tu faccia troveranno qualsiasi mezzo per poter continuare a rafforzare il loro punto di vista. Continuando così a rinnegare insieme alla tua, anche la loro vera essenza.
Amare i tuoi nemici li porterà alla pazzia.
Non agiscono sotto le leggi del cielo coloro che ti strappano qualcosa dal cuore, per farti sentire in colpa di averli condotti a confrontarsi con la tua libertà.
Qualche volta quella che ci sembra una sofferente tentazione è semplicemente la nostra strada verso la libertà. Libertà di scoprire quello che siamo davvero e la libertà di prendercene la responsabilità.
Sei libero quando non devi necessariamente dimostrare qualcosa a qualcuno per sentirti accettato; quando non ti senti più in colpa di essere chi sei; quando qualsiasi giudizio esterno non ti spaventa più. Quando arrivi a questo punto le uniche cose che ti possono scalfire diventano le tue stesse paure ed è in questo preciso istante che inizia la vera battaglia.
Come un’estate incerta, tra quei rami verdi ed esperti ti sei immersa. E mentre una nuvola osserva un melo, uno stormo di uccelli si libra nel cielo.