Michele Sannino – Stati d’Animo
Tu pensi che io sia cattivo, bene, allora prova a mettere il tuo culo davanti al mio, prova a prendere i calci che prendo io, poi voltati e guardami: e se hai coraggio ridimmi se io sono cattivo.
Tu pensi che io sia cattivo, bene, allora prova a mettere il tuo culo davanti al mio, prova a prendere i calci che prendo io, poi voltati e guardami: e se hai coraggio ridimmi se io sono cattivo.
Ci leghiamo a persone che pensavamo di amarle o perché pensavamo di aver trovato la persona giusta. Ma poi come spesso succede il tempo le rivela per quello che sono in realtà, e restiamo non solo delusi, ma feriti nell’orgoglio perché abbiamo dato parte del nostro tempo a chi non meritava e perdere chi invece lo meritava di più.
Perché signore, permetti a certi esseri spregevoli che vivono in questo mondo gli dai anche la forza di parlare e offendere e infangare la dignità di chi mette cuore in quello che fa. Perché signore tu che dici di vedere tutto non volti lo sguardo su quelle sporche anime che con la loro falsità rovinano la vita di chi ha sofferto, e soffre ancora per colpa di persone indegne, e tu sai che il loro passato è costellato di cattiverie. Perché signore come io e chissà quanti ci sono in questa vita che sperano, che ti supplicano, che questi scarafaggi continuano a far del male con parole non veritiere mostrandosi come agnellini ma in realtà son lupi affamati alleati a menti stupide che condannano senza prima comprendere la verità dov’è, perché signore, perché, perché! Sono stanco di combattere, sono stanco di capire e perdonare, queste demoni, spazzatura umana, mafiosi, che solo per mostrasi belli come gioielli falsi, davanti a cretini che non usano quello che ci hai donato come il cervello e cuore. Sono stanco signore di pregarti.
Un uomo prezioso nell’animo e nel cuore. Così docile che la vita gli insegno anche la cattiveria e gli cambio la vita.
Quante volte ho cerato di comprendere gli altri. Quante sono le volte che ci son rimasto male, e quante volte alla fine mi sono ritrovato solo con me stesso.
Un cuore bello bisogna saperlo ammirare nella sua unicità, sperando che resti sempre quello che è, un anima e cuore bello. E in questo mondo, in questa vita tante persone ne hanno bisogno.
Ci sono persone che per dare di più hanno bisogno di avere di più, come l’essere amati.
Non cerco vendette ma giustizia. Non desidero il male altrui ma una giusta ricompensa. Verso quelle persone che non solo se ne approfittano dei cuori buoni e sofferenti facendogli male semplicemente per soddisfare la loro sete di appagamento del suo cuore ferendo.
Ti capita nella vita di vivere certe emozioni, vivere una persona e cogliere tutti i suoi angoli e ammirarne ma non capendo il valore che hanno qui pezzetti di lei, lei che ti ha dato modo di vedere. E poi perdi la strada che ti portava li e cerchi di ritrovare quella strada ma non riesci, e disperato vivi desiderando quei angoli meravigliosi di quella persona che sono adesso che non c’è gli dai l suo valore.
Ai tuoi occhi, nelle tue parole, potrai vedere e dire che sono una persona pazza, falsa, posso apparire quello che vuoi ma è la tua verità, ma la verità è solo una, che io ragiono è penso con col il cuore come non sai fare tu.
Vorrei volare alto dal vento della libertà lasciarmi trasportare.
Se stai male e la tua rabbia vuole prendere il sopravvento. E le tue delusioni sfociano in atteggiamenti che non tutti possono capire e si fanno un idea di te quasi sempre sbagliata. Ricordati che nella vita in questa vita non sei da sola/lo quindi se hai gli attributi non sfogare la propria rabbia o delusione che sia in atteggiamenti che solo chi ti conosce bene comprende, alzati e fai che la tua vita migliorie.
Nella vita ci sono quei momenti dove ti fermi e ascolti nel silenzio. E comprendi che quello e resta di immutabile è quello che tu sei.
Vado avanti per inerzia perché indietro non si può tornare, magari. Continuo andare avanti ma resto fermo a un punto ben preciso dove ho lasciato il mio cuore.
Viviamo il presente nell’ombra del passato proiettata nel futuro.
Come una candela sono. Lentamente si consuma la luce affievolisce, si spegne.
Fai sempre quello che ti senti di fare, non lasciare inevaso quello che senti nel cuore. Non importa quello che pensa chi legge chi sa comprendere e vuole capire lo farà.