Nico Coratella – Vita
È preferibile essere rari più che unici. Gli unici sono Soli.
È preferibile essere rari più che unici. Gli unici sono Soli.
Le persone. Che esseri straordinari. Possono essere uomini, donne, uomini e donne e donne e uomini allo stesso tempo, nello stesso corpo. La vera bellezza sta nell’incontro tra due persone. Possono essere uomini, donne, uomini e donne e donne e uomini allo stesso tempo, nello stesso corpo.
Con i social abbiamo ripreso a scrivere, con google abbiamo dimenticato come si fa.
Orgogliosamente, orgogliosa mente, mente.
Per me è Natale tutto l’anno. La luce della benzina è sempre accesa, a volte a intermittenza.
Con i social abbiamo ripreso a scrivere, con google abbiamo dimenticato come si fa.
Da quando ho scoperto la lettura, i film migliori sono quelli nella mia testa.
In tutto quello che faccio ci metto l’anima. È quando ci metto anche il corpo che me lo prendo in culo.
Non mi ritengo artista perché devo ancora capire cos’è l’arte.
Quando incominci a non guardare più coi tuoi occhi, ma con quelli del tuo obiettivo, tutto ciò che ti circonda ti appare diverso… l’insetto che calpestavi sotto le tue Adidas tutt’un tratto ti sembra più interessante, la fastidiosa sabbia che ti sporcava i piedi ora te li accarezza, e ti meravigli a guardare il gioco di ombre che crea sulla spiaggia. Le nuvole che portavano pioggia, ora come specchi riflettono i colori del tramonto e dici: “che meraviglia!”… Se cominciare a far foto vuol dire questo, allora ne vale la pena.
L’arte non paga. Appaga.
Quando due gocce di pioggia si scontrano, non si rompono, ma se ne forma una più grande.
È piovuto così tanto che ormai tutto è arido.
Amore. Lo ascoltiamo, lo osserviamo, lo leggiamo, ma con quanta difficoltà ne parliamo.
Che cos’è la libertà forzata se non una forma di schiavitù?
Amarti è l’unica cosa che non mi fa dire: “non ho più l’età”.
In tutto quello che faccio ci metto l’anima. È quando ci metto anche il corpo…