Orazio Santagati – Libri
La frase che più ci ha colpito in un libro deve ancora essere ancora scritta perché noi non ci stancheremo mai di cercarla.
La frase che più ci ha colpito in un libro deve ancora essere ancora scritta perché noi non ci stancheremo mai di cercarla.
Un modo adorabile per capire alcune cose di una donna è osservare i suoi occhi in silenzio mentre legge un libro.
Ci sono sguardi che solo una donna sa lanciare in uno spazio dove c’è sempre l’inizio o la fine di qualcosa.
Il passato è come un segno particolare che hai messo in un libro che ti piaceva e che non riesci più a ricordare dove diavolo sia finito.
Scrivere è come guardare una donna mentre dorme accanto a te cercando di capire cosa sogna per essere felice , mentre provi ad immaginarlo
Scrivere e come amare una donna che sai di possedere pensando che non sarà mai tua.
Un libro nasce anche per ricordare che niente potrà mai uccidere l’immaginazione.
Un libro è la forma d’amore puro, tra chi sa condividere e chi immaginare.
Se l’attualità è apparire più che sembrare, interpretare più che essere, avere senza fatica e volere senza costanza, allora non rimane che leggere un libro per capire la nostra differenza.
L’uomo non nasce né buono né cattivo. L’uomo nasce spontaneo.
Un fiore nel deserto non è un caso. È un’occasione.
Il futuro non ha dei buchi enormi ma incertezze naturalmente riducibili.
La differenza tra le cose difficili e le cose semplici non la fanno le persone ma le idee.
Si dovrebbe sempre ragionare in prospettiva perché il più grande giudice della ragione è il tempo.
Amo le opinioni di tutti, adoro ogni punto di vista e tutte le teorie della vita perché mi arricchiscono di un bene prezioso che nessuna esperienza può darmi.
Le persone si arricchiranno di pregi solo convincendosi che possono impoverire i propri difetti.
La costanza è virtù se viene recepita come indole di vita e non come esempio d’insistenza.