Paul Mehis – Stati d’Animo
E una notte, particolarmente buia, mentre mi ubriacavo del suono della Luna, mi ritrovai improvvisamente con il cuore in cirrosi…
E una notte, particolarmente buia, mentre mi ubriacavo del suono della Luna, mi ritrovai improvvisamente con il cuore in cirrosi…
Provai a registrare il silenzio, per poi riascoltarlo alla massima amplificazione, sperando che potesse sovrastare una musica ormai lontana.
Talvolta alcune Solitudini sanno essere così crudeli, da far desiderare di non essere mai nati…
Sulle sponde di quel lago dalle acque colore cenere, somigliante più ad una palude fangosa infestata da vegetazione parassitaria ormai decadente, sotto un cielo plumbeo e nella desolazione più totale.C’era comunque tutto ciò di cui avevo veramente bisogno… c’eri te, con i tuoi sorrisi ed i tuoi baci.
Il suono dei tuoi pensieri sui miei dubbi ha lo stesso effetto del sole sulla nebbia.
Oggi, le cause del dolore lancinante che ho difficilmente sopportato nella mia vita, mi sembrano solo i giochi di un maldestro infante.
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…
E quando mi sentirò solo, ammirerò la Luna che rifletterà i tuoi occhioni sorridenti quasi neri, ma se non saranno sorridenti avrai la sensazione di un calcione nel sedere e indovina da dove arriverà?
Il dolore come l’amore si scordano in fretta… quando non sono sinceri.
… Mentre stavo discutendo con mia madre in macchina, dopo un caffè, lei mi chiese:- “ma c’è qualcosa che non fai di fretta e non ti innervosisce!?”La mia risposta, ovviamente, fu:- “Assolutamente no!”Ma i miei pensieri tornarono irrefrenabilmente ai momenti in cui la mia mano stringeva la tua, e mi resi conto che le stavo mentendo.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Non c’è nulla di ridicolo in un’emozione spontanea, il ridicolo è chi se ne prende gioco.
Infondo, le mie vere giornate di vita non sono state determinate dal fatto che io le ricordi felicemente o dolorosamente, ma dal fatto che io non le abbia mai dimenticate.
Per un lungo periodo della mia vita ho saputo esattamente ciò che volevo, la mia immagine riflessa in uno specchio d’acqua, mi appariva nitida ed eterna… Ma poi una sola pietra l’ha increspata. Ora devo ripartire a vivere… Ed inizierò da una risata!
Non conosco il motivo e non vorrei che accadesse, ma ogni volta che “rivedo” il tuo sorriso, ci sprofondo dentro…
Oggi ho capito il senso del sole, quando ha irradiato il tuo indescrivibile sorriso.
Le tue stellari parole ed il tuo lunare sorriso nascono dal tuo cuore universale, un tempo offuscato da nuvole salate come il mare.