Samuel Beckett – Lavoro
Lavoro con incapacità e impotenza.
Lavoro con incapacità e impotenza.
Il sole risplende: non ha altra scelta, nulla di nuovo.
Che cosa so del destino dell’uomo? Potrei dirvi di più a proposito dei ravanelli.
Forse i miei migliori anni sono andati…Ma non voglio tornare indietro.Non con il fuoco che mi brucia dentro adesso.
Si nasce tutti pazzi. E alcuni lo restano..
Tutti siamo nati matti. Qualcuno lo rimane.
Si nasce tutti pazzi. Alcuni lo restano.
Conosco quelle piccole frasi che hanno l’aria di niente e che, una volta accettate, vi possono appestare tutta una lingua.
Volteremo le spalle a questa piccola nube ma la terremo d’occhio. Non coprirà il cielo a nostra insaputa.
Tutte le arti si assomigliano – un tentativo per riempire gli spazi vuoti.
Solo sedendo e riposando l’anima diventa saggia.
Posso solo evadere con le palpebre serrate.
Conosco quelle piccole frasi che hanno l’aria di niente e che, una volta accettate, vi…
Volteremo le spalle a questa piccola nube ma la terremo d’occhio. Non coprirà il cielo…
Tutte le arti si assomigliano – un tentativo per riempire gli spazi vuoti.
Solo sedendo e riposando l’anima diventa saggia.
Posso solo evadere con le palpebre serrate.