Anonimo – Tempi Moderni
Oggi i funerali si fanno in automobile per non interrompere il ritmo della vita moderna.
Oggi i funerali si fanno in automobile per non interrompere il ritmo della vita moderna.
Per alcuni studiosi stiamo entrando in un nuovo medioevo, per me non ne siamo mai neanche usciti.
I giornalisti, sicofanti dei potenti, non sono altro che teste vuote impegnate perennemente a fare la cronaca della stupidità.
La pubblicità fa in modo che i prodotti costino il doppio del loro valore intrinseco e consente poi che un branco di imbecilli si divida il guadagno.
Per eliminare la servitù anche i servitori devono imparare ad essere un po’ meno servi, al resto ci penseranno i rivoluzionari.
Le necessità sono poche, ma i bisogni infiniti.
Non puoi affermare che la civilizzazione non stia avanzando: in ogni nuova guerra ti uccidono in un modo diverso.
Non sono le dimensioni dell’universo che mi sgomentano, poichè posso cambiare scala di riferimento finchè voglio, ma il suo significato.
Senza materia non c’è tempo e il tempo è la materia che si trasforma.
La pubblicità promuove quel divino scontento che spinge la gente a migliorare il proprio status economico.
Masturbazione: la prima attività sessuale dell’umanità. Nel diciannovesimo secolo era una malattia; nel ventesimo una cura.
Un uomo saggio non cerca di affrettare la storia.
A vedere certi film penso quanto sia bella la pubblicità.
La mia generazione trovava eccitante leggere un’edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c’è scritto “culo basso bye bye”. Capisce che è un po’ diverso?
Le dita sono state fatte prima della forchetta, e le mani prima dei coltelli.
La condizione di italiano espatriato attiva il complesso dell’orfano sannita, un che di sventurato e diffidente, di irto e rusticamente astuto.
È gente impazzita d’automobilismo che usa le strade con inciviltà spaventosa.