Teresa D’Auria – Cielo
La notte ti porta altrove dove il giorno non può arrivare.
La notte ti porta altrove dove il giorno non può arrivare.
Se la notte sei felice la vedrei brillare di mille costellazioni.
Nacqui stella tra i tuoi pensieri,mentre giocavo sull’altalena dei sogni,tu mi spingevi lontana.Non potrò amarti, dicevi.Non ho cuore, guarda,mentre mostravi il buco nel tuo petto,l’universo brillava.
Col tempo realizzi che basta poco per essere felice in giorno qualunque di una domenica come tante. Semplici cose come il calore della famiglia, i profumi della cucina, la visita di una persona cara, la gioia dei più piccoli e tutto un mondo di cose apparentemente futili che fanno di una domenica, un giorno speciale.
La luna in cielo, dolce interlocutrice di pensieri… a lei ci si rivolge facendo domande, chiedendo risposte, raccontando sogni, ma solo un poeta dell’anima può ascoltare e piangere e ridere con lei di se stesso, accudito dal sollievo dei suoi riflessi!
Perché molta sapienza, molto affanno; chi accresce il sapere, aumenta il dolore.
Vorrei toccare l’arcobaleno per abbracciarlo e non lasciarlo scappare.