Tite Kubo – Paradiso & Inferno
Scricchiola, scricchiola, torre del purgatorio, che squarci il mondo come la luce. Trema, trema, torre della spina dorsale, a precipitare saremo noi o il cielo?
Scricchiola, scricchiola, torre del purgatorio, che squarci il mondo come la luce. Trema, trema, torre della spina dorsale, a precipitare saremo noi o il cielo?
Di tutte le invenzioni dell’uomo dubito che ve ne sia qualcuna più facilmente realizzata di quella del Paradiso.
Per apprezzare il paradiso, prima bisogna passare dall’inferno.
Ho da sempre… un piede in paradiso e l’altro all’inferno.
L’amore è il punto di congiunzione tra l’inferno e il paradiso.
Il paradiso è amare se stessi.
C’è un inferno da cui fuggire e un paradiso in cui restare, ecco cosa rappresenta la scrittura. Puoi diventare qualunque cosa e mimetizzarti, puoi trasformarti divenire per poi ritornare allo stato originario. La scrittura non ha dogmi rigidi, non rema contro la natura di chi la usa e non ha perimetri.