Silvana Stremiz – Tristezza
Le cose che ti hanno profondamente ferito le porterai sempre appresso.
Le cose che ti hanno profondamente ferito le porterai sempre appresso.
Le lacrime, sono frammenti della nostra anima che ci avvolge per consolarci.
Non sei al sicuro nel tuo buio, nessuno lo è.
Solitudine… dimora costante, perpetua e obbligata della mia anima.
La ferita che sanguina dentro è quella più pericolosa.
Che cos’è la tristezza se non il sentirsi profondamente soli?
Chi non soffre in questo mondo? Ed io chi sono per non adeguarmi?
Arriva di notte, accompagnata dal silenzio che circonda la mia vita. Ritorna come ha sempre fatto nei momenti più duri, si siede accanto a me e mi osserva per poi riprendere il suo posto nel mio cuore… Lei… il suo nome è Solitudine… il suo abbraccio è gelido.
E difficile uscire dal tunnel dell’amore perché anche se è romantico, può diventare buio e pauroso… All’inizio gli occhi ti fanno male e la luce è forte… Ma poi guardi quello che hai intorno e capisci che è altrettanto bello…
Quando l’amore ci abbandona, è come se dal castello delle favole ruzzolassimo giù nel paese degli Orchi.
Stanotte credevo di addormentarmi e di fondermi ancora con il tuo calore.Non pensavo di dover sentire quel freddo…Mi hai lasciata di nuovo sola…
Sono stanca di dovermi sempre preoccupare degli altri. Sono stanca di fare dei sacrifici e vedere che dall’altra parte c’è solo egoismo.
Guardati e non piangere. Non rendere ruggine le tue lacrime. Non dar loro la forza di scavare su di te segni indelebili del loro passaggio. In alto lo sguardo. La pioggia scende. Lava via la sofferenza dal tuo cuore ancora scoperto.
Soffrire è inutile,Nessuno se lo merita.Ti fai solo del maleE non capisci il perché.
Aspetto. Aspetto il passare del tempo e con ogni secondo muore la speranza, la speranza che non voglio avere come una stampa di certezza sull’anima.Non soffro più, ma aspetto ancora.Aspetto che si spezzi il credo nel mio cuore.Aspetto di non accorgermi più dei gabbiani che volano sul cielo.Aspetto di vedere i colori del tramonto e non la montagna dietro quale riposa il sole.Aspetto il momento in cui non aspetto più…
So che è meglio così. So che vivo più in equilibrio. So che è stato sbagliato metterti nel centro della mia vita. Ma anche se non in centro, credo che ci sarai ormai per sempre, anche se è sbagliato.Speravo che passasse tutto ciò che sento nei confronti tuoi. Ed è passato tanto. È passato la rabbia, la diffidenza, la sensazione di delusione, la tristezza, le aspettative.Ma non passa la tenerezza che sento e il sorriso dentro l’anima quando penso a te. Non passa la sensazione che sentivo perdendomi nel tuo sguardo.
Odiare è solo un modo per nascondere la propria sofferenza.