Giada Mancini – Tristezza
Le nostre anime si amano e lottano per rimanere uniti ma i nostri corpi non si incontreranno mai.
Le nostre anime si amano e lottano per rimanere uniti ma i nostri corpi non si incontreranno mai.
Le delusioni ci portano ad uno stato di freddezza elevato, quasi come se riuscissero a ghiacciare tre quarti del nostro cuore.
Le lacrime si erano confuse con la pioggia, ma il dolore del suo cuore con cosa poteva confondersi?
Sebbene questo non sia saggio, devo continuare a provare, per quella luce che continua a splendere anche nella notte più buia. So che anche se cercassi per tutto l’universo, solo nei suoi occhi potrei trovare me stesso,non importa quanto io ci provi, non riuscirò mai a credere alle menzogne che mi ripeto, questo fuoco non si spegnerà mai, perché solo lei mi ha fatto sentire veramente vivo.
La lacrima era è quella che cade dal cuore di ghiaccio quando si scioglie.
Vorresti piangere, ma ti prego, non farlo, il dolore di tale scena potrebbe sbranare il mio cuore.
C’è sempre una speranza nell’ombra di una lacrima!
Ci sono giorni avvolti in un velo di tristezza e non riesci neanche tu a capirne il perché. Lasciali scorrere, non credo ci sia la possibilità di cambiarli, passeranno. Poi ci sono quelli magici che fanno la differenza e rendono te una persona adorabile agli occhi del mondo, anche quelli passeranno ma almeno avrai la certezza che esistono e ritorneranno.
Alla fine il fuoco si spegne e resta solo il fumo dopo neanche quello.
È triste avere la consapevolezza che sono le persone che ami quelle che ti fanno più male perché’ a loro basta un niente per ferirti perché per te, quel niente è tutto, una parola detta con tono differente, un gesto sbagliato e tutto ti ferisce. Più tieni ad una persona e più sei in balia dei suoi umori.
Soffrite con chi soffre; e non soffrite per chi soffre. Perché se soffri in questo modo quale aiuto potrai veramente dargli? Casomai danneggerai anche te stesso oltre che il tuo prossimo!
Dolore chiama dolore. È l’unico codice che entra a far parte del soliloquio che imbastiamo con noi stessi; il cuore è schizofrenico, si spacca in due tra il male che ci ha causato il nostro grande amore ed il male che perpetuiamo a nostre spese da soli per trovare continuità di senso e parola e sentirci ancora vicini nel paradosso. Il nostro grande amore, quello che ci ha lasciato, ma resterà dentro per sempre, lì sulla soglia della porta delle emozioni più belle, appoggiato allo stipite del desiderio, un piede all’inferno, l’altro in paradiso.
Il dolore più grande e profondo al mondo non è l’aver deluso gli altri ma se stessi.
Un uomo e una donna, sono tanto fragili e soli, sembrano dei puntini in un universo stellato, sembrano delle luci in un tracciato. Vanno e vengono lungo un sentiero, incontrollabili si feriscono, impallidiscono, cercano riparo l’uno nell’altro, ma invano si capiscono. Soffrono se fuori piove e non c’è il sole, fingono un amore senza provarlo, sono schiavi della loro decisione perché forse sono troppo soli.
Certi giorni senti freddo anche se fuori fa tanto caldo.
Ci sono giornate, momenti quando arrivati al incrocio dei nostri percorsi non sappiamo più che strada fare per continuare il nostro cammino,. Ci sono giornate di color scuro, giornate di fuoco, giornate di pensieri, quelle giornate che ti fanno impazzire mentalmente e per un attimo ti fermi e rifiuti di sentire il rumore. È cosi bello il silenzio.
Non basta il calore del fuoco a scaldare il gelo nel mio cuore. L’inverno non è una stagione, ma uno stato d’animo.