Friedrich Wilhelm Nietzsche – Uomini & Donne
Si odono solo le domande alle quali si è in condizione di trovare una risposta.
Si odono solo le domande alle quali si è in condizione di trovare una risposta.
La strada è lunga per tutti e non si può più uscire perchè ormai sei diretto verso l’avvenire, raccoglierai molti frutti se troverai la strada giusta, se sbaglierai non ti puoi più salvar perchè ormai sarà troppo tardi per uscirne.
La bellezza ti accarezza quando sei giovane ma quando invecchi avrai la saggezza…
La femmina è una illusione.
Il linguaggio è stato lavorato dagli uomini per intendersi tra loro, non per ingannarsi a vicenda.
Un uomo non dovrebbe mai vergognarsi di confessare d’aver avuto torto, il che equivale a dire, in altre parole, che oggi è più saggio di ieri.
Quale è il primo dovere dell’uomo? La risposta è breve: essere se stesso.
Nulla è più insondabile della superficialità della donna.
Il mal seme d’Adamo.
Una donna a 19 anni può essere attraente, a 29 seducente ma solo a 39 può essere irresistibile. E più di 39 anni non dimostrerà mai nessuna donna che una volta nella vita sia stata irresistibile.
Sempre! Che parola tremenda! Mi dà i brividi ogni volta che la sento. Le donne hanno il brutto vizio di usarla: sciupano tutto quanto c’è di romanzesco tentando di farlo durare per l’eternità.
La donna ha l’innata capacità di ripescare eventi nel passato meglio di un personal computer. Soltanto che lui non li usa contro di te.
Gli errori della donna derivano quasi sempre dalla sua fede nel bene, o dalla sua fiducia nel vero.
Gli uomini sono portatori sani di intelligenza. Ne sono infetti senza conseguenze apprezzabili.
E voi, o donne, non caricatevi le orecchie di quelle pietre sontuose che il negro indiano raccoglie nelle verdi acque; non mostratevi oppresse dal peso di vesti tessute d’oro; spesso voi ci allontanate per quel fasto con cui vorreste conquistarci.
Lady Alice Chapman aveva una di quelle caratteristiche facce inglesi che viste una volta non te le ricordi più.
Cio che un uomo è comincia a venir fuori quando il suo talento diminuisce – quando egli cessa di mostrare quel che sa fare. Il talento è anche un ornamento; un ornamento è anche un nascondiglio.