Vera Somerova – Morte
A forza di temere la morte… si è scordato di vivere.
A forza di temere la morte… si è scordato di vivere.
È già abbastanza faticoso portarsi dietro questo involucro che la natura ci ha messo intorno, non vedo perché farlo diventare più duraturo, ritraendolo, come se poi fosse una cosa degna di essere guardata.
Morire è soltanto cessare di vivere e sbrigare la cosa una volta per tutte.
Come medico penso che la morte sia essenzialmente la liberazione definitiva dalle sofferenze.
La morte dei giovani è un naufragio,quella dei vecchi un approdare al porto.
Vivere significa ribadire la propria forma. In questo senso il morire è l’azione estrema.
La morte è come un viaggio in un altro mondo, un viaggio che puoi fare solo una volta, un viaggio da cui non tornerai mai.