Roberto Gervaso – Verità e Menzogna
La menzogna ha questo vantaggio sulla verità: chi la dice può più facilmente ricredersi.
La menzogna ha questo vantaggio sulla verità: chi la dice può più facilmente ricredersi.
Coloro che tengono dei cani sono dei vigliacchi che non hanno il coraggio di mordere da soli.
Una scusa? Bah! Disgustosa! Vile! Al di sotto della dignità di qualsiasi gentiluomo, per quanto egli possa essere nel torto.
Un prestigiatore che, dopo aver messo del metallo nella tua bocca, tira fuori monete dalle tue tasche.
Una conoscenza: una persona che conosciamo abbastanza da ottenerne del denaro in prestito, ma non abbastanza da prestargliene.
Cinico: un mascalzone la cui vista difettosa vede le cose come sono, non come dovrebbero essere.
L’irreligiosità: la principale fra le grandi fedi del mondo.
Nel paese della bugia, la verità è una malattia.
Il fanatismo è sempre al servizio del falso, ma anche al servizio del vero sarebbe detestabile.
È talvolta bene che un errore sfacciato attiri l’attenzione sulle verità troppo modeste.
In un amante mentire è un’arte, in uno scapolo talento, in una donna sposata una seconda natura.
Verità paradossale. Il paradosso è paradossale solo per la vecchia verità che sostituisce.
Chi fa informazione guadagna sempre, sia che le cose vadano bene, sia che le cose vadano male.
Nella maggior parte dei casi tra un giornalista e l’asta del microfono non c’è alcuna differenza.
Non è difficile individuare la stupidità, ella assume infatti molteplici forme e basta guardarsi attorno, basta osservare molto.
In uno stato moderno ai tre poteri tradizionali si sono aggiunti anche il cosiddetto quarto potere e magari anche un quinto, ma come nel passato, oggi più che mai, il vero potere supremo che tutto dirige e tutto governa è quello dell’ignoranza.
Il profitto è privato ed individuale. La perdita è pubblica e sociale.