Claudia Marangoni – Viaggi e vacanze
I viaggi più belli sono quelli che ti fanno fare le persone, stando immobili, dentro di loro.
I viaggi più belli sono quelli che ti fanno fare le persone, stando immobili, dentro di loro.
Non legarti col cuore a nessuna terra, un giorno dovrai lasciarla e per te sarà come strapparti l’anima!
Felice sera d’estate calda, siete pronti per il mare? Avete fatto la prova costume? Io si l’ho fatta, il canotto non mi tiene più.
Bisogna avere il coraggio di perdersi quando si viaggia, è l’unico modo per conoscere posti non previsti!
Come quando dopo un volo estenuante atterri e aperto il portello la forza del mare s’infrange su di te con quell’aroma di salsedine e di fresco, armonizzato dal suono squittente dei gabbiani che bisticciano con le voci calde e accese dalla passione dei pescatori che approdano all’imbrunire, e il caldo abbraccio del tepore. Ecco, è così che vorrei sentirmi.
E in fondo potrai anche far finta di non pensarci ma quella voglia ritornerà da dentro il cuore, dalla mente e ti tormenterà nuovamente. Non puoi farne a meno e non riuscirai a metterla da parte perché sai che fa parte di te, sai che ne hai bisogno, sai che hai dentro quella voglia di scoprire, di guardare di vivere certi pesti e le emozioni che essi trasmettono. Vorrai di nuovo incominciare quel viaggio sapendo già come e quando finirà: come tutte le volte, con la tristezza di chi non se ne vuole andare e quella gioia di tornare nella proprio terra, dove tutto comincia e tutto finisce.
Si può partire pur rimanendo ben saldi a terra, e questi sono i viaggi migliori.
Ho iniziato un nuovo viaggio importante, con persone importanti, questa è la ricchezza che voglio.Arricchire l’Anima è il regalo più grande che ti puoi fare e che ti possono fare.
La vita è un Grande Viaggio che racchiude tanti piccoli ma importanti viaggi. Loro sono le Esperienze.
La partenza è lo start del ristoro e dell’edificazione armoniosa dell’io.
Vedo le foto di amici con i tags “sole”, “mare”, “bagno” e rifletto che anche io passerò così la mia estate… “sole” cocente preso nelle passeggiate per arrivare da casa all’università, “mare” di libri e quaderni che mi circondano con le nozioni da studiare e “bagno” in fondo al corridoio di sinistra uscendo dalla biblioteca! Insomma non manca nulla direi!
Più viaggeremo veloci e meno tempo avremo per cogliere la bellezza del mondo che ci circonda.
Il viaggio più distante che hai fatto è quello fra il tuo cuore e la tua mente.
Ci sono viaggi che si raccontano e si condividono. Poi ci sono quei viaggi che non si possono raccontare. Troppo intimi e segreti per essere condivisi con il resto del mondo. Quei viaggi attraversano l’anima, celano la nostra natura, la primordiale essenza di noi stessi. In quei viaggi siamo liberi di vivere, di sognare o di soffrire, ma pur sempre accompagnati da quell’innato senso di solitudine che tanto amiamo e odiamo.
Bellano, invece… Bellano era un’altra cosa. Bastava anche solo sentirne pronunciare il nome da qualcuno. “Oggi vado a Bellano.”
Tutto fa parte del viaggio.
Parigi sei sempre la stessa anche se non sono più in compagnia. Come non li capisco quelli che per una storia finita non ti amano più come prima.