Jean-Paul Malfatti – Filosofia
Le mie ciglia sono come due discreti e leggeri ponti arcobaleno che si curvano sopra lo specchio della mia anima, ma i cui colori e foggia non possono essere visti dagli occhi corporei.
Le mie ciglia sono come due discreti e leggeri ponti arcobaleno che si curvano sopra lo specchio della mia anima, ma i cui colori e foggia non possono essere visti dagli occhi corporei.
La vita è la coscienza dell’esistenza.
Molti sono i sensi dell’uomo, ma molto pochi rispetto alle forme di sensibilità esistenti in natura…
Tutto quello che si raggiunge con fatica acquista un valore superiore.
Se ti manca il lavoro, in un mondo come questo, e come se ti mancasse la vita.
Quando vedo tutto nero, l’unica cosa che riesco a fare è ricolorare la mia giornata, prendo il rosa, prendo il giallo, prendo l’indaco, prendo il verde, prendo un po’ d’acqua e diluisco il tutto, la primavera mi avvolge, dentro di me fiori di pesco…
I filosofi tedeschi sono i più frivoli di tutti: raccontano la verità alla stregua di un amante, ma raramente propongono di sposarla.