Federica Maneli – Morte
Se dovessi morire, vi prego, ditegli che ero morta anche quando il cuore mi batteva ancora.
Se dovessi morire, vi prego, ditegli che ero morta anche quando il cuore mi batteva ancora.
Fa caldo, ma io ho freddo. Sto gelando dentro, è questa morte interiore che mi ha portata al termine delle mie ore.
Ognuno affronta la morte a modo suo. Chi avvolto in una disperazione acuta, chi speranzoso nell’eternità. Chi interrogandosi sul aldilà.
La scrittura è un’impronta che lasciamo di qua e di là perché vogliamo farci trovare e magari anche arrestare da qualcuno che riesca a capire cosa stiamo provando.
I cimiteri sono pieni di persone insostituibili visitate da gente che le ha sostituite.
“Quando sarò silenzio” tra silenzi eterni, cercherò uno sospiro a che aggrapparsi per far sentire la mia immensa solitudine.
Ricordare vuol dire farlo quando gli altri dimenticano!