Chiara Libero – Morte
Quel giorno, tu sapevi che era l’ultimo.
Quel giorno, tu sapevi che era l’ultimo.
Non è dunque la pena di morte un diritto, […] ma è una guerra della nazione con un cittadino.
La morte è la conversione dello spettro che ci racchiude verso il giudizio finale.
Il peso di vivere.
La morte ci segue fin dalla nostra nascita, senza la quale non non esisterebbe.Perciò è la nascita che dà vita alla morte.
La felicità, si fa riconoscere quando è già passata.
La gente si accorgerà di te, solo quando morirai.O forse prima, se hanno bisogno.