Fabrizio De André – Morte
Quando la morte mi chiamerànessuno al mondo si accorgeràche un uomo è morto senza parlaresenza sapere la veritàche un uomo è morto senza pregarefuggendo il peso della pietà.
Quando la morte mi chiamerànessuno al mondo si accorgeràche un uomo è morto senza parlaresenza sapere la veritàche un uomo è morto senza pregarefuggendo il peso della pietà.
Mi vesto di nero perché è morta l’intelligenza.
Molte cose si chiariscono, quando guardi gli occhi azzurri del Signore del Male.
Scrivo per bruciare l’attesa, lo farò con tutta la forza finché mi sarà concesso di navigare su questo oceano in tempesta! Io raccoglierò l’attimo per descrivere l’uomo, e del suo tempo per la sua follia. Fin quanto potrò osserverò impietrito, fino al passo finale!
La morte ti unisce a Dio e ai tuoi cari.
La morte è un furtoche non potrai mai denunciare!
La fortuna sorrideva come uno stagno a primavera.