Alessandra Lanza – Morte
La vita per me è diventata pesante e insopportabile!Morte, vieni a liberarmi!
La vita per me è diventata pesante e insopportabile!Morte, vieni a liberarmi!
Come una luce fulgida, un giorno non molto lontano accendesti i miei sensi, e delle ali bianche nell’immenso cielo azzurro, mi posarono sul monte dell’oblio.
Mi sto preparando per l’altro viaggio. Vi sto lasciando silenziosamente, depongo i miei sentimenti, mi spoglio della mia persona e vi saluto, certo che non vi mancherò e che anche quest’ultimo sarà un dono e non puro egoismo.
La vita è un lungo conto da pagare con la morte. La morte è un invito gratuito alla mensa dell’ignoto.
Chissà perché quando muoriamo, tutti alla fine spendono una buona parola per noi perfino i nemici.
La realtà che percepiamo è ricostruita attraverso sinapsi; quando qualcuno per noi importante viene a mancare in realtà occuperà per sempre quel posto nel nostro cuore.
Ogni respiro che fai ti avvicina sempre più alla morte.