Aristofane – Nemico
Il saggio impara molte cose dai suoi nemici.
Il saggio impara molte cose dai suoi nemici.
Il nemico peggiore dell’uomo è l’uomo stesso.
Prima parlano, poi fanno finta di non conoscere le voci che circolano. Prima distruggono poi fingono di esserti amico aiutandoti a ricostruire. Prima sorridono e dopo appena ti volti hanno già in mano il telecomando per premere il pulsante che segna la tua “fine”! Lontano da queste persone non solo vivo meglio, ma mi è più fedele, pulita e chiara la mia solitudine che queste compagnie!
Se volete farvi nemico un uomo, ditegli che i suoi mali sono incurabili.
Molto meglio è vere uno vero nimico che uno ficto (NdT: finto) amico.
Non temere mai il tuo nemico, è colui che vorrebbe vederti strisciare, tu non permettergli mai di vederti a terra ma dai a lui la punizione di guardarti dal basso in alto.
Se ognuno di noi decidesse di mettere in chiaro che alle parole debbano seguire immediatamente i fatti, penso, e ne sono fortemente convinto, che l’intera umanità cesserebbe di esistere entro questa sera… Alle parole deve seguire prima un’attenta analisi delle conseguenze; poi possiamo procedere con i fatti.