Susan Randall – Poesia
L’unica cosa che vive e vivrà in eternità è la poesia. Il resto è solo Illusione.
L’unica cosa che vive e vivrà in eternità è la poesia. Il resto è solo Illusione.
Sono nata donna, non sono un gioco porto con me la sofferenza di un pianto, porto con me gioia e dolore, io donna, poi madre, amica, io sono donna ed ho il diritto di dire no! Ed ho il diritto di essere libera dalla tua violenza! Io donna dico; lasciami volare non schiacciarmi! Lasciami volare in vita non da morta!
Ci sono amori che muoiono nel dimenticatoio dell’anima, ed altri che continuamente ti dicono: “non…
E quando le tue lacrime si asciugheranno, quando la violenza che subisci si fermerà, quando una bambina smetterà di esser donna e resterà bambina, quando e solo quando donna che sarai libera, le mie lacrime smetteranno di bagnare il mio volto, e solo quando la parola “libertà” avrà un senso solo allora dichiarerò la festa delle donne libere, solo allora il mio grido si unirà alla vera festa, Libertà per te donna che donna libera non sei!
I was born not to be a poet myself, but to be the instrument of the very poet that has always been inside me.Non sono nato per essere io stesso un poeta, ma per essere lo strumento del vero poeta che è sempre stato dentro di me.
Per cambiare un po’ l’atmosferafai qualcosa di magicoama senza remoreama infinitamentesempre e comunqueama!
La sensibilità che diviene poesia abbraccia la vita in tutte le sue malinconiche o agrodolci manifestazioni. È difficile scrivere nell’attimo in cui sei felice, sei impegnato a viverlo e basta, il momento successivo in cui lo vedi scivolare dalle tue dita è il “momento” della poesia per chi non può farne a meno. Ed in questo senso lo trasfigura, trasportandolo in una diversa dimensione, quasi a staccarlo da noi stessi e a vederlo con occhi diversi.