Orazio (Quinto Orazio Flacco) – Poesia
Non piacciono a lungo né vivono le poesie scritte da chi beve solo acqua.
Non piacciono a lungo né vivono le poesie scritte da chi beve solo acqua.
Le parole sono parole, una volta uscite dalla bocca prendono vita e significato. Non serve un interprete, serve capire. Non serve silenzio, serve parlare.
È un petalo la tua memoria che si adagia sul cuore e lo sconvolge.
Da nessuna parte nessuna speranza. Mi sono guardato allo specchio. Le lampade bruciavano fosche, illuminavano appena.
Cancella spesso, se vuoi scrivere qualcosa che meriti di essere riletto, e non preoccuparti dell’ammirazione della folla ma accontantati di pochi lettori.
La poesia è una meravigliosa amante che, con sapiente tocco, sa rendere nuda l’anima e poi la veste di emozioni!
Amore non è possesso, è godere del bello. Il bello è nei sensi che colgono emozioni comunicate istantaneamente come il soffio del vento che entra nell’aria immobile, come le parole dell’anima che scivolano dalla penna all’anima di chi le capirà…