Orazio (Quinto Orazio Flacco) – Poesia
Non piacciono a lungo né vivono le poesie scritte da chi beve solo acqua.
Non piacciono a lungo né vivono le poesie scritte da chi beve solo acqua.
Il poeta è poeta, non oratore o predicatore, non filosofo, non istorico, non maestro, non tribuno o demagogo, non uomo di stato o di corte. E nemmeno è, sia con pace del maestro, un artiere che foggi spada e scudi e vomeri; e nemmeno, con pace di tanti altri, un artista che nielli e ceselli l’oro che altri gli porga. A costituire il poeta vale infinitamente più il suo sentimento e la sua visione, che il modo col quale agli altri trasmette l’uno e l’altra.
Prosa poetica.È una poesia dove i versi non si vedono, ma si sentono.
Neppure Apollo sta sempre con l’arco teso.
Aequam memento rebus in arduis servare mentem.Ricordati di mantenere nelle avversità, la mente serena.
Una storia di fatti particolari è uno specchio che oscura e distorce ciò che potrebbe essere bello; la poesia è uno specchio che rende bello ciò che è distorto.
Una poesia non è mai finita, è solo abbandonata.