Megan Gandy – Silenzio
Che strano il silenzio, spesso fa più male di mille brutte parole.
Che strano il silenzio, spesso fa più male di mille brutte parole.
A volte occorre far silenzio per non esagerare, ma è un silenzio pesante.
Silenti son talvolta le parole sulle labbra del cuore.
Il silenzio può schiacciarti sotto quintali di riflessioni o elevarti con leggiadria verso te stesso, urla sempre il tuo nome, rivelando chi sei. Lascio dunque che sia assenza di rumore e presenza di me.
Il mio silenzio lo conoscono in pochi, ma chi lo conosce ha capito l’importanza delle parole non dette.
Non so cosa pensasse Dio quel giorno, ma so che con te ha fatto un capolavoro.
Addosso a me, scivola il tuo silenzio, addosso alla pelle brividi, brividi di un silenzio, baci sulle labbra dell’anima mia, il sapore di un attimo attimo sfuggente, carezza, ultima carezza prima di andare via in un giorno qualunque in un solo minuto, addosso alle pareti dell’anima resta, il tuo silenzio, e sulle labbra dell’anima brividi di silenzio che urlano voglio vivere una volta ancora.