Francesco Nitti – Silenzio
Stare soli con se stessi è un enorme dramma, se si è persone noiose.
Stare soli con se stessi è un enorme dramma, se si è persone noiose.
Preferiva rifugiarsi nel rumore dei suoi silenzi, dove nessuno poteva leggere i suoi tormenti d’anima.
Dal silenzio di un cuore di donna si può scatenare l’urlo più feroce e doloroso di una mai sentita e mancata richiesta d’amore.
Una persona conosce se stessa tanto quanto conosce la solitudine.
C’era un silenzio che faceva più rumore di tante parole, sentite e mai ascoltate. A dar voce a quel rumore era il suo sguardo e le parole che diceva erano quelle che il mio cuore aspettava. Io in silenzio le ascoltai.
Che cosa dovrei fare? Continua a chiedermi consigli, tutti quanti mi chiedono consigli. Ormai è da troppo tempo che non ne ricevo uno. Forse è per questo che intorno a me non c’è qualcosa per cui valga davvero la pena combattere.
Vorrei poter descrivere il silenzio, disegnare un sogno, descrivere la pioggia che durante la notte scende unendosi ai sogni della gente creando una melodia di vita, arrestare il tempo quando il calore di un attimo diventa eternità per il cuore, vorrei cavalcare la realtà come la pioggia fa col fulmine.