Marika Solfatti – Cielo
I suoi occhi erano dannatamente profondi. Più del cielo, del mare, del mio dolore messi assieme.
I suoi occhi erano dannatamente profondi. Più del cielo, del mare, del mio dolore messi assieme.
Il cielo ci racconta molte cose, se impariamo a conoscerlo.
Vorrei imparare dal vento a respirare, dalla pioggia a cadere e dalla corrente a portare…
Le nuvole mi piacciono ancora… E tanto… però troppo poco spesso guardo il cielo… il sopravvivere mi impegna molto.
Quando la stupidità mette le ali, il cielo si oscura.
Ci sembrano tanto alte le nuvole sospese tra la volta celeste e la terra, ma anch’esse stanno basse, sotto al cielo; a volte lo nascondono a noi, ma loro lo vedono sempre.
Ogni crepuscolo trascina con sé la nostalgia del giorno passato.