Michele Gentile – Cielo
Prima che muoia l’inverno nella carezza che ridesta le terre il cielo frantumerà il calice delle memorie.
Prima che muoia l’inverno nella carezza che ridesta le terre il cielo frantumerà il calice delle memorie.
Troppo distante per essere raggiunto ma abbastanza vicino per essere sognato.
Dipingo altri colori altre ombre, viali dimenticati dove perdermi nuovamente.
Se non volgi il tuo sguardo al cielo non vedrai mai una stella cadente.
Ogni giorno l’uomo offre un tributo alla propria mediocrità.
Se si potesse, vorrei scrivere nel cielo tutti i miei sogni e dopo anni vederli…
E come tantissime volte se non sempre ti affidi alle stelle, guardando il cielo e racconto loro un po’ di me e di lei… mi ascoltano in silenzio illuminando la mia strada, e così da sempre mi affido a loro sicuro che non tradiranno ciò che io ho sempre confidato loro.