Giuseppe Catalfamo – Abiti
Quando si scrive si è soli, ma è come vestirsi, non si fa mai solo per se stessi.
Quando si scrive si è soli, ma è come vestirsi, non si fa mai solo per se stessi.
Che delitto non aver nessun movente.
Uno che parla e uno che ascolta, a turno, facilmente approdano a veritàMa se c’è uno che scrive riuscirà a confonderli a beneficio di beceri opportunismi.
I pensieri “intelligenti” andrebbero appuntati all’istante.Sono talmente rari che non passeranno una seconda volta.
Magnifica è la tua presenza… mi mancherai.
Cacciare la lingua in gola, per arrabattarsi,madido di sudore acido, sino a sfiancarsi…. e solo perché la prassi lo prevede?No! Ne ho i coglioni pieni!Voglio solo far l’amore.
Il “sogno” è trasposizione della realtà.Amplificarla, dilatarla, plasmarla.In pratica “sogno” è droga.