Isabella Santacroce – Abitudine
Non sapevo se piangere o ridere. Speravo solo d’essere presa a botte. Rinchiusa in una clinica psichiatrica.
Non sapevo se piangere o ridere. Speravo solo d’essere presa a botte. Rinchiusa in una clinica psichiatrica.
Gli era accaduto in quel momento ciò che accade sempre alle persone che, all’improvviso, sono…
Non temo il giudizio degli altri, sopratutto da chi non ha nulla da insegnarmi.
La mente indisciplinata, alle volte fà troppo rumore,pensando pensieri troppo brutti…bisogna farla tacere, e scegliere i pensieri che vogliamo pensare!
L’abitudine uccide i sogni di chi non vorrebbe smettere mai di sognare.
Se impieghi il tuo presente, per scavare nel tuo passato, il futuro te lo vedrai negato.
Nella nostra società si è sviluppata una sorta di abitudine, quella di disdegnare le percezioni. Il pensiero è indissolubilmente legato alle emozioni. Unendo le due cose si ottiene un pensiero collettivo scialbo, che a sua volta crea un mercato del sentimento sempre più vario, supportato da assuefatti sempre più poveri.