Mariella Mulas – Cielo
Sia un cielo come foglio bianco o pallido d’azzurro o roseo al lume dell’alba per ognuno/a che ha parole da fermare nel tempo dei sogni ma non ha coraggio di scriverle sul diario della vita!
Sia un cielo come foglio bianco o pallido d’azzurro o roseo al lume dell’alba per ognuno/a che ha parole da fermare nel tempo dei sogni ma non ha coraggio di scriverle sul diario della vita!
M’incanto ad osservare il cielo nelle giornate di pioggia, per quelle sfumature che pennellano la nuvole.
Quando la stupidità mette le ali, il cielo si oscura.
C’era una stella che aveva paura della luce perché le portava sempre via la notte.
L’azzurro del cielo mi fa venire voglia di volare come un impavido gabbiano in cerca…
C’è, spesso, nelle cose non dette, o tacitate, o rinviate, o semplicemente ignorate, o dimenticate, l’attimo che forse era lì, nell’aria, nella mente, nello sguardo, nel cuore, per essere accolto come quel vagito a lungo atteso, come quel fiore sbocciato a sorpresa in un deserto, come l’anelito di un pensiero più volte represso dalle contrarietà, come quell’occasione ormai chiusa silenziosa nel tempio del rimpianti senza fine!
Non sempre le nuvole offuscano il cielo: a volte lo illuminano.