Walter Di Gemma – Abitudine
La cosa peggiore è quando si è soli in due.
La cosa peggiore è quando si è soli in due.
Le convenzioni non vanno sempre a braccetto con tutte le possibilità percorribili, anzi a volte le convenzioni sono il recinto per tenerle a guardia.
L’abitudine è una palude ben mimetizzata. La scorgi solo quando ormai ci sei caduto dentro.
L’ozioso non teme temperatura: Se piove è al fuoco, se c’è il solo è al fresco.
Quando il mescitore è sull’uscio a parlottare la mistura è avvenuta.
Un’abitudine che ti disgusta è da considerarsi una vera abitudine?
L’unico momento in cui iniziare a preoccuparsi sul serio è quando ti sembra di avere sempre ragione.
Le parole, si sa, sfidano il tempo. Una buona lettura, prima di andare a letto, fa scivolare nel sonno più serenamente.
Sono un’abitudine? Sarà, ma sei un’abitudine che esiste dentro il mio cuore!
L’abitudine acceca. Quando smetti di osservare, non vedi più nulla.
Possiamo dimenticare ciò che ci piace, non ciò che ci sconvolge. Questo resta attaccato alle pareti del nostro intestino e diventa parte del nostro normale metabolismo.
Aspettare il domani sperando che arrivi qualcosa di meglio è solo una sciocca illusione che ci raccontiamo per non essere capaci di vivere il presente: il meglio non sempre deve ancora arrivare alle volte è già arrivato e non lo vediamo.
Impara a non dipendere da nessuno, impara a non essere un burattino nelle mani della persona sbagliata.
Devo smetterla di bere altrimenti continuo a scrivere o devo smetterla di scrivere altrimenti continuo a bere?Questo è il problema.
All’origine dello spread è la distanza tra il “dacci oggi” e “il nostro pane…”
I colori delle emozioni in tutte le loro sfumature non si possono lasciar sbiadire ne ingabbiare in nome di chissà quali dettami. Spesso indossiamo abiti che non ci appartengono e a chiacchiere vantiamo il possesso dei valori della vita. Un plauso agli audaci condannati dai bacchettoni implosi nell’anima e stitici nel cuore.
Non è l’abitudine che mi fa paura, è l’abituarsi all’abitudine che mi desta qualche preoccupazione.