Alessia Porta – Cielo
Vorrei che ogni strada e marciapiede fossero ricoperti da specchi, così anche la persona più triste potrebbe scorgere la bellezza del cielo.
Vorrei che ogni strada e marciapiede fossero ricoperti da specchi, così anche la persona più triste potrebbe scorgere la bellezza del cielo.
Contro il cielo mi scaglierò per raccogliere le stelle e donarle a te.
Competere è un modo ambizioso di mostrarsi. Mostrarsi è un modo immaturo di affermarsi.
Nella nursery del cielo ogni bimbo nasce nero, e se al mondo vuol mandarlo deve…
La luna? Un abat-jour sul mondo.
Ero bambino in quel lontano mio natale.Dalla mia casa che si affaccia sui monti guardavo con gioia la neve che imbiancava anche il mio animo, nei miei occhi brillava anche uno scherzo di sole…Ero bambino allora, vorrei esserlo ancora.
Credo che la serenità abbia a che fare con questo. Una giornata che scorre e la tua mente che si perde tra le parole di un libro, nel testo di una canzone o tra le mille immagini impresse nella memoria. La serenità è leggera, non grava sui tuoi pensieri, ma li accarezza, mentre bevi un caffè o ti affretti tra le faccende domestiche. La serenità non è un luogo, non ha un volto, cerca di abitarti dentro.