Alexandre Cuissardes – Morte
Le morti di innocenti non chiedono giustizia, gridano vendetta.
Le morti di innocenti non chiedono giustizia, gridano vendetta.
Si può vincer la morte, basta sapere di aver vissuto appieno tutta la propria vita, aver colto ogni attimo e salvato nella memoria, aver dato il proprio affetto a chi lo meritava, aver vissuto con la gioia di vivere, se una persona è sicura di questo, può morire serena.
All’ombra dè cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?
Il male lo vivi, il bene lo sogni.
L’insegnamento più semplice e facile? Nascere piangendo, vivere amando e morire sorridendo.
Chi non ha a che fare con la giustizia ne esalta il ruolo, invoca le manette, le condanne. Chi ha a che fare con la giustizia invoca la vera giustizia.
Silente: “Tu sei il padrone della Morte, perché il vero padrone non cerca di fuggirla. Egli accetta il fatto di dover morire, ed è consapevole che ci sono cose, molto, molto peggiori al mondo che cessare di vivere”.