Andrea De Candia – Morte
Cosa è mai la morte? Forse il secondo più libero e corto, dopo l’attimo più soffocato?
Cosa è mai la morte? Forse il secondo più libero e corto, dopo l’attimo più soffocato?
Nella caduta di una foglia si cela il germoglio della Rinascita.
La morte ha una mente veramente aperta e totalmente libera di pregiudizi o preconcetti. Ama ed accoglie tutti i mortali con lo stesso calore e senza nessuna distinzione di sesso, razza, religione, classe sociale o livello di istruzione. Ma, nonostante tutto questo, quelli che le vogliono bene sono così pochi che si possono contare sulle dita.
L’anima sopravvive alla morte, l’anima è eterna.Io vorrei essere come l’anima.
Anche una “non lingua” sa conservare il suo chiaro linguaggio.
Se uno lotta per poter morire forse ne ha la tasche piene. Forse il suo dolore è troppo forte. Forse il tempo si è preso la sua dignità. Forse la vita gli ha chiesto troppo. Forse proprio per questo le sue scelte andrebbero rispettate.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.