Annamaria Crugliano – Tristezza
Meriti ciò che hai: non hai una come me.
Meriti ciò che hai: non hai una come me.
Nonostante tutto il tempo passa, ma il dolore per lei rimane sempre lì, come se aspettasse un qualcosa che non arriverà mai.
Mi stai facendo soffrire così tanto, ma così tanto, che l’amore si sta trasformando in odio. Se tu tornassi da me tra 15 giorni, sarei quasi capace di mandarti via.
Se non ti aspetti cose belle dalla vita, poi se non arrivano fanno meno male…
A dolori estremi, estreme carezze.
Ho scoperto l’inutilità del mio amore. Inutile come un calzino spaiato. Inutile come una moneta fuori corso. È finita. È finita la nostra vita. È finito il tuo amore. Il mio no. È ancora qui e mi chiede ragione di esistere.
Mi è vietato essere folle mi è vietato essere strana a questo punto mi vietato essere me stessa!