Annamaria Crugliano – Tristezza
Certe lacrime dovrebbero restare proprio lì dove le hai trovate.
Certe lacrime dovrebbero restare proprio lì dove le hai trovate.
D’un tratto, cominciai a sentirmi depresso. Non farlo, non farlo, Balene, dissi a me stesso. Non c’era scampo. Eravamo tutti fregati. Non c’erano vincitori. C’erano solamente vincitori apparenti. Stavamo tutti dando la caccia a un mare di niente. Giorno dopo giorno. La sopravvivenza sembrava l’unica necessità. Il che non sembrava abbastanza. Non con la Signora Morte in attesa. Quando ci pensavo mi faceva impazzire. Non pensarci Belane, dissi a me stesso. Non c’era scampo.
Se la memoria non ci abbandonerà, la solitudine peserà di meno.
Guariremo a sogni i nostri lividi!
I dolori, sia di fisico che di animo, non passano, diventano sordi, ma sono sempre li, in agguato, pronti a tornare, non appena cerchi di pensarci un po’.
Sbagliamo ogni giorno, deludendo e ferendo persone davvero importanti per noi! Molte volte in preda a vortici di ingarbuglio mentale diciamo e facciamo cose che trafiggono e pugnalano peggio di una lama affilata. Non vogliamo farlo, ma per difende qualcosa che va oltre le nostre capacità di pensare, distruggiamo”. Dopo ci rimane solo tanta amarezza e delusioni di noi, per non aver saputo dare giusto valore nel momento adeguato a certe situazioni, dopo non si può far altro che chiedere scusa dal più profondo del cuore.
Odio quando le lacrime scendono a tradimento.