Anonimo – Tristezza
Il dolore non è razzista, non fa distinzioni, non fa sconti, non guarda in faccia nessuno.
Il dolore non è razzista, non fa distinzioni, non fa sconti, non guarda in faccia nessuno.
Il fatto che nessuno ti capisca, non vuol dire per forza che tu sia un artista.
Siamo quelli che eravamo prima, ci siamo solo detti “ti voglio bene” in un altro modo.
Cosi svanì nel vento dei ricordi quel bacio rubato. Il primo bacio alla donna che aprì alle mie labbra la strada dell’amore! Labbra vergini incontaminate pure da ogni contatto, il suo cuore le aveva svegliate da un lungo letargo! Così fu quel cammino. Iniziato e mai finito! Così svanì per sempre quel bacio lasciando le mie labbra orfane, prive e addormentate nel dolore di nuovo chiuse nel bozzolo della speranza, lei non c’era più maledetto fato a rendere vuoto il mio cuore ed il suo rapito dai cieli!
Dicono che il tempo sia gentiluomo, che guarisca tutte le ferite. No signori, non è così. Il tempo è un cinico bastardo senza scrupoli, rimargina le ferite, ma le lascia sanguinare per sempre da un pezzetto. Non è gentiluomo. È sadico!
L’Amore è una nuvola che si forma col vapore dei sospiri…
Si è tristi solo quando si è vivi.