Antonio Muntoni – Tristezza
Se la malinconia si potesse baciare… le mie labbra sarebbero sangue.
Se la malinconia si potesse baciare… le mie labbra sarebbero sangue.
Dolente il cuore troppo solitario colmo di rimossi, m’avvampa, arde, sanguina in un intormentabile gronda di dolore!
Non è vero che tutto passa, alcune cadute lasciano il segno, ti rialzi, vai avanti, ma dentro di te tutto cambia e senza accorgertene le cicatrici modellano il tuo cuore, lasciano il segno ed ogni nuova ferita ricominciano a sanguinare.
Vi sono giorni in cui anche se il sole è caldo, con il freddo che hai nell’anima quel sole cosi caldo non ti sfiora neanche!
E cala dal nulla in me la tristezza. Non oso chiedere perché, ne temo la risposta. L’abbraccio e le permetto di farmi compagnia.
Manco più a me stesso che a chiunque altro.
Quando una persona a te cara viene a mancare un anno sembra un’eternità, sembra quasi non fosse mai esistita e si trattasse solo di un bellissimo sogno.