Antonio Papi – Stati d’Animo
Aveva tanta voglia d’amare che il cuore aveva fermato il tempo è batteva ancora quegli attimi di profonda verità.
Aveva tanta voglia d’amare che il cuore aveva fermato il tempo è batteva ancora quegli attimi di profonda verità.
Mamma, noi uniti e indivisibili da un legame indissolubile fatto di amore sconfinato che va oltre questa vita che troppo presto ci ha separato.
La notte porta consiglio. A me basta che porti un bel sogno, capace di farmi svegliare sorridente.
La verità è che non me ne importa niente delle delusioni, del dolore che ho provato. Non mi interessano le lacrime versate, ne i momenti di rabbia che ho dovuto tenermi dentro. Non ha importanza il tempo, le ore spese per chi poco meritava. Conta che io ce l’abbia sempre fatta! Conta che io abbia potuto sempre voltarmi ed andarmene a testa alta. Come una vera guerriera che ha perso una battaglia, ma ha lottato con coraggio, onore, cuore e amore per una “persona” in cui credeva tantissimo!
Non penso di aver capito se ti devo cercare al di là della mia mente o dentro me stessa. Se chiudo gli occhi ci sei. Se ti cerco con lo sguardo non ti vedo. Io non ho capito da che parte devo guardare.
Vorrei affogarmi in una lacrima, perdendomi nel rumore di un sospiro.
Ogni panchina racconta la sua storia: risate gaie di bimbi in attesa di nuovi giochi, baci di innamorati che afferrano il domani, discorsi di anziani che dipanano la matassa del passato, notte al gelo dei viandanti senza dimora.