Antonio Prencipe – Morte
Non c’è più nulla da pagare, nemmeno l’inferno ha lasciato la mancia.
Non c’è più nulla da pagare, nemmeno l’inferno ha lasciato la mancia.
La morte non la si augura a nessuno, io invece, sono bastarda e realista, e la morte la auguro, a chi se la merita.
L’insegnamento più semplice e facile? Nascere piangendo, vivere amando e morire sorridendo.
Io non sono San Francesco. Non dirò mai “sorella morte”.
La morte é l’unica delle mie avventure che non potrò raccontare.
Morte: che parolona, portemmo pensare a perdita… caduta, ma non alla morte.Morte: una parola che al solo pensiero ti mette quello spiacevole brividino sulla schiena, che piano scende fino ai piedi.Morte: solo se l’hai provata sai dire com’è…
E il cuore trafitto, che il dolore ogni giorno alletta, muore benedicendo la sua freccia.