Aristotele – Abitudine
L’abitudine è in qualche modo simile alla natura, giacché “spesso” e “sempre” sono vicini; la natura è di ciò che è sempre, l’abitudine di ciò che è spesso.
L’abitudine è in qualche modo simile alla natura, giacché “spesso” e “sempre” sono vicini; la natura è di ciò che è sempre, l’abitudine di ciò che è spesso.
A perdere io ci sono abituata, è cosi da sempre, perdo la pazienza, chi amo, gli amici, il conto dei giorni, il guaio è quando perdo me stessa, non è mai stato facile riuscire a ritrovarmi.
Certe abitudini sono dure a perdere. Il corpo a volte ci tradisce non solo dimenticando,…
Indubbiamente, l’assuefazione logora ogni cosa.
Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero.
Ho una memoria notevole. Scrivo note e note per non dimenticare. Ma poi non mi…
L’abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell’ordine; dall’ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell’educazione.