Camille Laurens – Morte
Leggere, è guardare la morte senza vederla, senza crederci, gli occhi aperti, gli occhi beati.
Leggere, è guardare la morte senza vederla, senza crederci, gli occhi aperti, gli occhi beati.
Ogni momento può essere l’ultimo per i mortali.
Seppellitemi vicino all’ippodromo così che possa sentire l’ebbrezza sulla dirittura d’arrivo.
In fondo morire non sarebbe niente. Quel che non sopporto é il non poter sapere come andrà a finire.
La vita mi tortura, il passato mi travolge incorruttibile, la voglia di non vivere mi sovrasta.
La Morte è talmente affascinante che, alcune volte, vorrei viverci assieme.
Che cos’è l’uomo? Un possesso della morte, un viandante che passa, un ospite dei luoghi.