Concetta Antonelli – Cielo
Anche il cielo sa scrivere poesie…
Anche il cielo sa scrivere poesie…
Un cielo ricamato di stelle: custode dei sogni e delle tante promesse d’amore sussurrate.
La pioggia è il pianto della Luna.
Oh dispettosa luna che volti il tuo viso altrove, cosa stai elucubrando? Il sole irradierà sempre il tuo volto, impedendoti di celare il tuo ingannevole sguardo…
Vi voglio via dalla mia mente, ma nel mio cuore.
L’azzurro del cielo mi fa venire voglia di volare come un impavido gabbiano in cerca dell’infinito.
Il cielo oggi… lo vedo in bianco e nero!Domani avrà un colore diverso?
Mi sazio di fragili confini contemplando non una qualsiasi luce, ma generazioni limpide d’immenso.
Oltre le nubi c’è sempre il sereno…La luce spegne l’oscurità…
Se penso a dove si può arrivare insieme per amore il cielo è un limite.
Questo colore di cielo sospiro, mi ricorda il profumo del tuo io.
Quando la stupidità mette le ali, il cielo si oscura.
La speranza di alzare al cielo. Tanta gente pronta per decollare.
E mi sento più Libera. Si. Guardandolo. Azzurro, mi trasmette libertà e spensieratezza.
Credo che se si guardasse sempre il cielo, si finirebbe per avere le ali.
C’è troppo marcio in questo mondo forse perché chi lo popola si è dimenticato di guardare di tanto in tanto il cielo.
Nel cielo innumerevoli forme di nuvolesi muovono come gregge.Il gregge lo conduce il pastore ed i suoi cani.Le nuvole le trasporta il vento…