Andrea De Candia – Cielo
Sai, le nuvole sono come i petali di una rosa bianca, galleggiano nel mare incessante del cielo.
Sai, le nuvole sono come i petali di una rosa bianca, galleggiano nel mare incessante del cielo.
Nuvole si stagliano nel cielo, impalpabili graffiti su un’infinita tela.
Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.
Se non sei in grado di leggere il cielo, non volgere lo sguardo verso l’alto.
Amava sognare, volare… dormire sui prati fioriti del paradiso cullata dagli angeli.
Ci sono sogni che partono dal cuore e raggiungono le stelle.
Bello rivolgere gli occhi al cielo, nell’abbraccio cosmico della luce delle stelle, in attesa di un tuo bacio.
Il tramonto ammazza il sole, lasciandolo morire in una pozza di sangue, ma la notte cura la sua ferita, facendolo rinascere in una nuova e meravigliosa alba.
L’infinito lo trovi anche in un giorno che sta per finire.
Il bello del cielo sono proprio le nuvole, un profondo celeste macchiato da un puro bianco sfumato.
I pensieri son come nuvole sospinte dal vento, lievi di sogni o cariche di tempeste interiori, libere nel cielo vanno, fanno il viaggio più bello sulle ali dell’anima.
Offre le sue stelle il cielo alle anime che non smettono mai di sognare.
Tutto ciò che è Luce emana calore e rende accogliente la dimora eterna.
Un bacio sulla notte, è rubare metà sogni al cielo.
Il cielo non è mai stato razzista.
Smettere di credere nei sogni è come guardare le stelle e pensare che non esistano.
Nell’azzurro del cielo vola la nostra anima innamorata e libera.