Claudio Visconti De Padua – Destino
Mentre attendevi quel qualcosa che avrebbe colmato la tua solitudine, le nostre anime avevano disatteso tutti i nostri programmi! Avevano da tempo scelto per noi!
Mentre attendevi quel qualcosa che avrebbe colmato la tua solitudine, le nostre anime avevano disatteso tutti i nostri programmi! Avevano da tempo scelto per noi!
Se ci fosse un destino diverso da quello che già abbiamo, non ci andrebbe bene comunque, perché sarebbe un’altra prova che dimostrerebbe di non essere padroni della nostra vita.
La probabilità che ad un periodo di sofferenza, segua un periodo di felicità identico o superiore, sono pari all’inverso.
Il destino delle persone è, inconsciamente, incorporato nelle loro scelte.
Tra amore e amicizia c’è un velo sottile che io chiamo affetto.
Il destino è dettato da ciò che facciamo perché noi, siamo il frutto del nostro operato.
Diciamo che nulla dura per sempre, poi capita che li incrociamo per strada, mano nella mano, due anziani che hanno dimenticato la fine e che, come ogni altro, lasceranno questa vita ma senza dubitare che il loro amore proseguirà come la strada che stanno percorrendo. Osservandoli, commuovendoci, abbiamo l’opportunità di aprire gli occhi e accettare che se nulla dura è solo perché siamo noi per primi a definire la distanza tra il possibile e l’irraggiungibile, i confini tra noi e gli altri, il criterio secondo il quale qualcosa esiste o no. Pensiamo troppo alla fine, loro invece forse alla fine non ci hanno mai pensato, né ci penseranno.