Daniela Bonomi – Viaggi e vacanze
Partendo si impresta il cuore, tornando lo si regala.
Partendo si impresta il cuore, tornando lo si regala.
La Sardegna ti sconvolge, con le sue terre distese, spoglie, come in un talamo, pronta a far l’amore, terra antica, che ti aggredisce alle spalle con la sua dolcezza, l’ospitalità di gente orgogliosa, innamorata delle proprie radici, che riesce a trasmetterti nelle vene questo amore viscerale per una terra che profuma di verginità in ogni angolo. Ma ciò che ti intrappola qui, è la bellezza: che scoppia in ogni granello della sua sabbia finissima, in ogni roccia morbida e levigata come il seno di una donna splendida lungo le sue coste, fianchi frastagliati, irregolari, immacolati che ti cingono in abbracci sensuali con i suoi mari sorridenti. La Sardegna è bellezza, è amore.
L’Italia è un paese strano. Qui vivono fianco a fianco l’egoismo più meschino e lo sbalorditivo coraggio idealistico dei singoli individui.
La fiducia: più ne dai… più ne hai da perdere!
Il mondo è un libro. Chi non viaggia ne legge una pagina soltanto.
La sincerità è sempre premiata, ma io ho esaurito le medaglie.
Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti.