Rosa Cassese – Desiderio
Desiderare, e non ottenere, non deve essere motivo per demordere, la vita è un continuo desiderio… alla ricerca della verità!
Desiderare, e non ottenere, non deve essere motivo per demordere, la vita è un continuo desiderio… alla ricerca della verità!
Il desiderio non è altro che una voglia d’egoismo da soddisfare.
Spesso ci si sente di più quando ci si sfiora.
Che incantevole immagine di sera penetrava nei miei occhi. Mi rispecchiavo in un blu profondo con la voglia di immergermi dentro.
Se è vero che la vita è un’illusione, voglio illudermi con te.
Se desidero te, non è solo perché colmi un vuoto, non è solo perché hai preso un angolo del mio cuore. È il sentirmi pieno di voglia, pieno di emozioni. Il desiderarti mi rende imbarazzato, mi fa smettere di ragionare; è la sensazione che solo adesso voglio provare, solo desiderando te…
Ai desideri non sempre si deve accompagnare la volontà: alcuni sogni vivono bene così, a mezz’aria, oggetto di tensione mai paga e proprio per questo appagante.
Dicono che quando ti aspetti troppo una cosa questa non accade mai, e più ti prepari per quell’evento più quello scappa. E la teoria vale anche all’incontrario: se stai pregando con tutto il cuore che un certo evento non si verifichi, puoi star certo che si verificherà il prima possibili. E non vale fare i furbi e fingere di desiderare qualcosa che in realtà non si vuole affatto. La cosa migliore da fare è non pensare. Peccato che io non ci riesca.
Egli è molto saggio, e soppesa ogni cosa con estrema accuratezza sulla bilancia della sua malvagità. Ma l’unica misura che conosce è il desiderio, desiderio di potere, ed egli giudica tutti i cuori alla stessa stregua.
Sud di meraviglie e di “grandi famiglie”di incendi e di complotti, di pescatori e artistisud di meraviglie, di mari e di montagnedi contadini e frutti… che hanno mangiato tutti!Sud di nostalgie, di incanti e di poetie di un futuro che… non servono profeti!.Sud, sud, sud, sudcome può rialzarsi su?.Povero come chi deve mangiaree nel suo campo coltiva l’amore che hase ha, ti dàma tu, che daia lui!
Tantissima voglia di innamorarmi… ma tantissima paura di soffrire.
Magica sera, fa che il mio sogno si avvera.Magica notte, magica luna, portami fortuna.
Ho steso le coperte sul balconeil sole le scolora, i panni sporchili ho messi nel cassetto, la miaporta è chiusa “per lutto”.
Se di “te” mi raccontinon dire “noi”, non vogliosapere a chi appartieni.
Come il fior di Loto, che affonda le radici nel fango e si distende sulla superficie delle acque stagnanti uscendo da esse immacolato e bellissimo, anche la città di Napoli germoglierà sempre più bella e spendente. Io ci credo.
Anni, lustri, di ricerca per trovare la lampada dei desideri,ma alla prima strofinata una voce dal nulla,-Ala dì no-.
È nell’immaginazione che traggo il vero godimento che getta colore nel grigiore e restituisce un senso a quello che di vano circonda il mio orizzonte.