Antonio Cuomo – Desiderio
È benedetto da Dio ogni desiderio che appartiene al cuore.
È benedetto da Dio ogni desiderio che appartiene al cuore.
La vera felicità non è la sicurezza, è il desiderio. Il desiderio è mancanza.
Quando si ama veramente qualcuno, anche se è lontano, lo si sente vicino, perché l’amore è un inquilino che abita e vive nel nostro cuore.
Ho bisogno di abbracci, di baci, di sorrisi, ho bisogno d’amore.
Nel timore che il sole sorga e che non possa desiderare il mio lui neppure in sogno.
Se il cuore sente, gli occhi vedono; se il cuore non sente, gli occhi cominciano a cercare.
Lei quegli avanzi non li voleva. Perché quell’uomo lo amava, lo amava davvero, e se non poteva avere anche il suo cuore, allora, soltanto del corpo non sapeva che farsene.
Vorrei avere tanto potere da decidere la fine di ogni guerra, vorrei avere tanto carisma da convincere i sapienti ad usare la loro intelligenza per il bene dell’umanità, vorrei poter usare l’amore per sconfiggere l’odio della gente, vorrei avere tanti soldi, per porre fine alla fame nel mondo, vorrei avere la magia nelle mani, per curare ogni ferita inferta dall’indifferenza.
A volte mi ritrovo ad immaginare una terrazza con vista sui miei desideri, dove uno nuovo prende il posto di un altro esaudito.
Una volta la zona morta era una piccolissima parte del cervello cosiddetta oscura, oggi è difficile se non impossibile, trovare una minima parte chiara nel cervello di molta gente.
Ho milioni di desideri nell’incarto di oneste speranze. Pacchi che ho paura di aprire.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Si può vivere un eternità, e si può volare solo per un giorno, ma quel giorno, quel singolo giorno, quel singolo volo può essere come una vita intera come le farfalle.
Ho un immensa voglia di stare bene, con te, con me e con gli altri. Ho un immensa voglia di sentirmi bene, senza paure!
Immagino che bello sarebbe se ogni mio pensiero prendesse forma!
Ricorda che il tuo protocollo di comunicazione è nel mio dna.
Tu sei il mare, dove il mio fiume aspira arrivare. Desidera giungere a te per dare gusto alle sue acque insipide, sogna in ogni suo andare abbracciare il tuo mare, essere parte di quella vastità, riversarsi nelle tue profondità per essere un tutt’uno con quella tua meravigliosa infinità.