Angela Cicolari – Destino
Modificando il passato, si modifica il futuro. Chi ci dice che questo è migliore dell’altro, e che il punto di vista che lo giudica sia obiettivo?
Modificando il passato, si modifica il futuro. Chi ci dice che questo è migliore dell’altro, e che il punto di vista che lo giudica sia obiettivo?
I nostri errori appartengono a noi, e solo a noi. Proiettarli sugli altri, abusando magari del proprio potere e delle proprie conoscenze per rovinare la vita a coloro nei quali proiettiamo il nostro male, non cambia il destino che è nostro sin da prima di nascere. Non sono le nostre vittime a salvarci dai nostri errori, che magari dovrebbero ribellarsi ai nostri soprusi, ma noi stessi scegliamo, noi stessi decidiamo di non commettere più il male per avere il bene di qualcun altro. Siamo noi che costruiamo il destino con le nostre forze, non con le forze di vittime sacrificali. L’assassinio e l’inganno distruggono, non costruiscono. Lo sfarzo di nuovi templi, la nuova bellezza del mondo, i nuovi dèi della terra, sono solide facciate che già conoscono la loro fine.
Possono intervenire molti fattori per cui un pericolo vicino oppure ormai prossimo si ferma o cessa o piomba addosso a un altro; spesso in un incendio si è offerta una possibilità di fuga; qualcuno è uscito illeso da un crollo; a volte la spada è stata ritirata proprio al momento dell’esecuzione; altri è sopravvissuto al suo carnefice. Anche la sfortuna è mutevole. Forse sarà, forse non sarà, nel frattempo non è; tu spera nel meglio.
Noi Attoridi una melodiachiamata: destino.
Il destino è come quel maledetto sassolino che mi ha frantumato il parabrezza in autostrada… mentre però io correvo a duecento all’ora…
Che fine hanno fatto l’immortalità, il paradiso e la giustizia? Credo che le potenze celesti sopra il mondo se li siano giocati ai dadi. Triste perdere contro sé stessi.
Non sei una calamita che attira incidenti, è una classificazione troppo limitata. Tu attiri disgrazie. Se c’è qualcosa di pericoloso nel raggio di dieci chilometri, puoi scommettere che ti troverà.
Il nostro DestinoOgni scelta è solo apparente. Ogni storia è già stata scritta in precedenza. Ogni evento si limita a manifestarsi nel modo e per il fine per il quale è già stato programmato.Questo è il destino.Ma ciò che viene comunemente definito destino, con ogni probabilità, è solo il risultato finale dei nostri errori passati.La codardia nel non saperli riconoscere. La paura di non potervi più rimediare. L’angoscia di vivere in un presente immutabile ed opprimente fino alla morte, incatenati dalla nostra stessa inettitudine a vivere.E sì… si potrà sopravvivere.Ma solo respirando immobili l’illusione di un futuro migliore. Scegliendo di scegliere, e non lasciarsi scegliere. Riconoscendo di essere niente altro che viscidi escrementi, delle scelte del nostro continuo passato.Questo è il nostro destino.
Il momento della vittoria sottende un’attesa d’inerzia che esalta la conquista verso lo scopo, parimenti, accende e brucia l’istante prima del successo e della gloria regalandoci alla dannazione e al tormento: fino alla fine…
L’intera nostra esistenza è un continuo scambio.Quello meno vantaggioso sarà quando scambieremo la vita con la morte.
Chiudo i miei occhi a te come a voler apparir cieco, ma solo perché tu non possa più leggerne lo sguardo…
Il tempo mette fine ad ogni cosa determinando l’inizio della nuova fine.
La fine del tempo raccoglie le speranze dei nuovi vinti e la gloria dei vecchi vincitori.
E così, uccidendo a protezione del suo messaggero e forse dei suoi profeti, non si rese conto del più alto araldo che gli recava i richiami della storia, se non troppo tardi, a tempo scaduto.
Non sempre chi incontri lungo la stradaè disposto ad approfittarsi di te, a farti del male.Forse se avrai fortuna anche tu potrai incontrarequalcuno che sia capace di offrirti unpiccolo gesto d’amicizia,un piccolo sorriso senzanulla pretendere in cambio.Credere in queste piccole cosepuò aiutare anche te ad essere più felice.
Le certezze non sono di questo mondo. E quelle poche sono quasi sempre negative.
Mai troppo tardi per capire che esisti anche tu.